CONFINE E TRUMP: "Il mondo alla prova di Trump"

In un'epoca di profonde trasformazioni e incertezze globali, dove i confini sembrano essere costantemente ridefiniti e messi in discussione, la rassegna letteraria "(S)confinare" è lieta di presentare un evento di straordinaria attualità: "Confine e Geopolitica".

Questo appuntamento imperdibile vedrà un dibattito approfondito sui confini geopolitici mondiali, condotto ed esposto da Paolo Magri, docente università Bocconi e presidente comitato scientifico ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale), una delle voci più autorevoli e lucide nel panorama dell'analisi geopolitica.

Paolo Magri, con la sua vasta conoscenza e la sua acuta capacità di lettura degli scenari internazionali, ci guiderà in una riflessione sulle dinamiche che ridefiniscono le mappe del potere globale. Il dibattito si concentrerà sui "confini" che oggi separano e uniscono stati, culture e interessi: dalle linee tracciate sulle carte geografiche a quelle invisibili dettate da alleanze, conflitti, flussi migratori ed equilibri economici. Verranno analizzate le tensioni e le trasformazioni in atto nelle diverse regioni del mondo, dall'Europa all'Asia, dal Medio Oriente all'Africa, per comprendere come questi confini mobili influenzino la nostra quotidianità e il futuro del pianeta.

Durante l'evento, avremo l'opportunità di confrontarci con le prospettive di Magri sulle grandi sfide geopolitiche: le guerre attuali, il riassetto delle potenze mondiali, il ruolo delle organizzazioni internazionali e l'impatto dei cambiamenti climatici sui flussi migratori e sulle risorse.

"Confine e Geopolitica" con Paolo Magri sarà un'occasione preziosa per approfondire la comprensione di un mondo in costante evoluzione, un invito a "(S)confinare" dalle visioni semplificate per abbracciare la complessità degli scenari globali. Vi aspettiamo per un dibattito stimolante che promuova una maggiore consapevolezza e un pensiero critico sulle relazioni internazionali.