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CONFINE E MEDITERRANEO: Presentazione del libro "Polveriera Tunisia"

sab 05 lug

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Piazza Municipio - Pozzallo

Sara Giudice - Giornalista MODERA Peppe Scifo, CGIL Nazionale, dipartimento internazionale e immigrazione

CONFINE E MEDITERRANEO: Presentazione del libro "Polveriera Tunisia"
CONFINE E MEDITERRANEO: Presentazione del libro "Polveriera Tunisia"

Orario & Sede

05 lug 2025, 21:00 – 22:00

Piazza Municipio - Pozzallo, P.za Municipio, 97016 Pozzallo RG, Italia

Info sull'evento


FOTO VERA GHENO

Il Mediterraneo, culla di civiltà e crocevia di popoli, è oggi anche un luogo di drammatici "confini" e sfide geopolitiche. È con questo spirito che la rassegna letteraria "(S)confinare" è lieta di presentare un evento di stringente attualità: "Confine e Mediterraneo".


Al centro di questo incontro avremo la presentazione di "Polveriera Tunisia" di Sara Giudice, stimata giornalista de La7, nota per la sua profonda conoscenza della regione.

Sara Giudice, con la sua esperienza e la sua capacità di analisi, ci guiderà attraverso le pagine del suo libro, svelando le complesse dinamiche che rendono la Tunisia un epicentro di tensioni e speranze nel Nord Africa.


"Polveriera Tunisia" non è solo un'inchiesta giornalistica, ma un'esplorazione dei "confini" che definiscono il presente e il futuro di un paese cruciale: confini politici, sociali ed economici, che si intrecciano con le vicende migratorie e la stabilità dell'intera area mediterranea.


Durante la presentazione, avremo l'opportunità di riflettere sulle intricate realtà tunisine e sulle loro ripercussioni a livello internazionale. Il libro di Giudice ci invita a guardare oltre le semplificazioni, offrendo uno sguardo lucido e documentato su un contesto in continua evoluzione, dove le sfide migratorie, i mutamenti politici e le tensioni sociali si incontrano e si scontrano.


"Confine e Mediterraneo" con Sara Giudice sarà un'occasione preziosa per approfondire la comprensione di una regione vitale per l'Europa e per l'Italia in particolare. È un invito a "(S)confinare" dalle narrazioni superficiali e a confrontarci con la complessità di scenari che ci riguardano da vicino. Vi aspettiamo per un dialogo stimolante che promuova una maggiore consapevolezza e un dibattito costruttivo sul futuro del Mediterraneo.

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